Alessia Candellone, Paola Badino , Flavia Girolami , Ugo Ala , Floriana Mina e Rosangela Odore
Animals 2023, 13, 1061. https://doi.org/10.3390/ani13061061
La resistenza antimicrobica (AMR) è una delle principali preoccupazioni sanitarie a livello mondiale e affrontare il problema attraverso l’approccio One Health è essenziale per gestire l’impatto dell’emergenza e della trasmissione dell’AMR. L’uso prudente degli antibiotici e l’aderenza alla terapia prescritta sono azioni chiave per prevenire l’impatto dell’AMR negli animali e nell’uomo. Per quanto riguarda gli animali da compagnia, l’uso efficace degli antibiotici dipende dalla collaborazione dei proprietari di animali domestici con i veterinari prescrittori. Per migliorare l’aderenza, è importante migliorare la comprensione dei proprietari di animali domestici sui rischi associati all’AMR. Abbiamo condotto un sondaggio online per indagare la conoscenza dell’AMR tra i proprietari di cani, con particolare attenzione alla gestione della diarrea acuta canina (DA).
La DA è un buon esempio da considerare. La malattia è stressante per i proprietari che si rivolgono al veterinario per le condizioni del loro cane. Alcuni casi di DA canina vengono ancora trattati con cicli di antibiotici come farmaco di prima linea, nonostante la somministrazione di antimicrobici sia spesso superflua. Piuttosto, è stato osservato che la gestione della dieta e la somministrazione di nutraceutici possono avere un impatto positivo sulla risoluzione dei sintomi. Gli intervistati al nostro sondaggio erano ragionevolmente consapevoli dell’esistenza dell’AMR e dei rischi ad essa associati. Quasi tutti hanno concordato sul fatto che il trattamento della dermatite atopica canina con nutraceutici rappresenterebbe una valida alternativa agli antibiotici.
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