Nutrapet.vet; Giugno 2024, Federico Scorza

Questo articolo analizza l’impatto dell’immunosenescenza sulle terapie.
L’immunosenescenza è nota come un insieme di cambiamenti nel sistema immunitario associati all’invecchiamento, condizionanti lo sviluppo delle neoplasie e l’effetto terapeutico dell’immunoterapia neoplastica nell’uomo. Con la recente estensione della durata della vita del cane, le neoplasie maligne sono diventate la principale causa di morte nei cani.

Pertanto, è necessario comprendere la senescenza immunitaria nei cani. Tuttavia, non è ben compreso come l’invecchiamento influisca sullo stato di differenziazione e sulla proliferazione cellulare delle cellule T CD8+ canine, che svolgono un ruolo importante nell’immunità del cancro. In questo studio, si cerca di determinare quali sottoinsiemi di cellule T CD8+ canine vengano influenzati dall’invecchiamento e dal loro potenziale proliferativo.

Pertanto, abbiamo mirato a chiarire le caratteristiche dell’immunosenescence nei cani e analizzato gli effetti dell’invecchiamento sullo stato di differenziazione e la proliferazione delle cellule T CD8+ canine usando la stimolazione specifica delle cellule T con substrati anticorpi CD3/CD28. Di conseguenza, abbiamo scoperto che i cani più anziani hanno una capacità proliferativa inferiore di cellule T CD8+ e una riduzione dell’immunità aspecifica nel loro sangue periferico.

Per approfondire, clicca qui: