A cura della direzione scientifica di NBF – LANES con la consulenza del Dr. M. Cornelli

Esistono situazioni particolari in cui l’organismo, per soddisfare i suoi fabbisogni, necessita di una quantità extra di Acidi Nucleici o Nucleotidi. Solitamente, si tratta di condizioni di stress metabolico che richiedono la somministrazione di elementi di provenienza esterna, con notevole accelerazione del recupero.

Premessa

I Nucleotidi sono elementi intracellulari, che svolgono un ruolo chiave nella quasi totalità dei processi biochimici; essi rappresentano gli elementi precursori del DNA e dell’ RNA, e sono composti da uno zucchero ed una base, associati a un certo numero di gruppi fosfato (da uno a tre).
I Nucleotidi sono naturalmente presenti in tutti i cibi, sia di natura animale sia vegetale, sotto forma di acidi nucleici o nucleotidi liberi; in particolare i Nucleotidi solubili, presenti nel latte di molti mammiferi, costituiscono un’importante fonte alimentare, in grado di fornire fino al 20% dell’azoto non proteico. Continua a leggere

Dott.ssa Barbara Tonini (*) DVM, libera professionista, Milano

L’infezione da FIV può rimanere sub-clinica per lunghi periodi, quindi senza determinare alcuna sintomatologia, ma porta allo sviluppo di manifestazioni cliniche quali, linfadenopatia generalizzata, diarrea, anoressia, febbre, perdita di peso, infezioni croniche, disturbi neurologici e tumori.

Continua a leggere

Dott.ssa Paola Persico

Studi recenti hanno ormai confermato come immunologia e nutrizione siano strettamente correlati. Molte sostanze come l’arginina, la glutamina, lo zinco, gli acidi grassi Omega-3 e i nucleotidi migliorano l’immunità cellulare, modulano il metabolismo delle cellule tumorali e favoriscono il recupero clinico. La carenza di oligoelementi quali zinco, rame, ferro, selenio e vitamine influenzano negativamente le normali risposte immunitarie dell’organismo fin dal concepimento.

Studi recenti hanno ormai confermato come immunologia e nutrizione siano strettamente correlati. Molte sostanze come l’arginina, la glutamina, lo zinco, gli acidi grassi Omega-3 e i nucleotidi migliorano l’immunità cellulare, modulano il metabolismo delle cellule tumorali e favoriscono il recupero clinico.

Continua a leggere

Chiara Noli, Mario Galzerano, Stefano Toma. Da: SUMMA Animali da compagnia, n.9-2009, 21-27
Sintesi a cura della redazione scientifica NBF-Lanes

L’ipotesi degli autori è che se i PUFAs superiori omega 6 e omega 3 sono somministrati prima che la risposta infiammatoria si inneschi, allora vengono prodotti eicosanoidi antinfiammatori o con potere infiammatorio minore di quegli eicosanoidi che verrebbero prodotti senza la integrazione dietetica.

Scopo di questo studio è la valutazione dell’efficacia della supplementazione orale di olio di ribes nero (BSO) (100 mg/kg/die) controllata da placebo, per la prevenzione delle ricadute dei sintomi di dermatite atopica stagionale nel cane.
Nei 7 animali trattati il prurito e le lesioni sono risultate inferiori a quelle dell’anno precedente in tutti i soggetti, mentre nel gruppo di controllo le lesioni sono risultate inferiori a quelle degli anni precedenti solo in 3/7 cani

Continua a leggere

A cura della Redazione Scientifica di NBF-Lanes con la collaborazione del Dr. Maurizio Cornelli

Abbiamo esaminato la relazione tra livelli plasmatici di PUFA e totale cambiamento nella clearance della creatinina nel corso di tre anni di follow-up, nelle persone anziane arruolate nello studio InCHIANTI, uno studio epidemiologico basato sulla popolazione e condotto in Toscana, Italia.
Questo studio ha dimostrato che gli adulti più anziani con bassi livelli plasmatici totali di PUFA hanno un calo maggiore in clearance della creatinina. Questi risultati suggeriscono che una maggiore assunzione alimentare di PUFA può essere di protezione contro la progressione verso la malattia renale cronica.

Questa carrellata sulle nuove frontiere delle Patologie Renali Croniche, data l’estrazione medica degli autori, è incentrata su quanto accade in campo umano, ma presenta interessanti parallelismi con lo stesso tipo di disturbo rilevato in ambito veterinario. Sono gli stessi autori a fare continui riferimenti al nostro settore, dal quale attinge a tutta la casistica sperimentale.

Continua a leggere

A cura della direzione scientifica della NBF-Lanes con la consulenza del Dr. Fabrizio Fabbrini.

La dermatite atopica, trattandosi di una malattia cronica su base genetica, non è possibile eliminarla, ma gestirla impostando una terapia nutrizionale in grado di lenire i sintomi e le lesioni, prevenire le infezioni secondarie e apportare qualità della vita, sia al paziente che al suo proprietario.

Continua a leggere

Yurico Adkins, Darshan S. Kelley
Western Human Nutrition Center, ARS, USDA,University of California Davis, CA 95616, USA Department of Nutrition, University of California Davis, CA 95616, USA Journal of Nutrition Biochemistry 21 (2010) 781-792

Basandosi sui risultati di studi cellulari e molecolari, gli effetti cardioprotettivi degli acidi grassi polinsaturi Omega 3 sembrano attribuibili non ad un singolo sistema, ma ad una vera azione integrata che, oltre al “semplice” buon funzionamento della pompa cardiaca, si estende alla integrità della componente vascolare ed alla ottimizzazione del prezioso fluido che vi scorre.

Continua a leggere