Chinmayee Panda, Thirumurugan Rathinasabapathy, Brandon Metzger, Sheila Dodson, Dirk Hanson, Jody Griffiths and Slavko Komarnytsky

Zoppia e mobilità limitata sono una preoccupazione significativa negli animali da compagnia che soffrono di dolore cronico, infiammazione o patologie legate all’età. La crescente consapevolezza dei rischi per la salute e degli effetti collaterali associati all’uso a lungo termine di analgesici da prescrizione richiede diverse strategie di gestione per affrontare questi problemi. In questo studio, abbiamo condotto una valutazione incrociata dell’effetto dell’olio di canapa a spettro completo dosato per via orale a 2 mg/kg BID di fitocannabinoidi per 8 settimane su cani (n = 37) che vivono con dolore in comuni contesti domestici.

Il dolore canino riferito dal proprietario, l’attività domestica, l’attività basata sull’accelerometro, l’andatura sul tapis roulant e la tollerabilità sono stati valutati in ogni fase dello studio. Gli endpoint secondari includevano cambiamenti nella biochimica del sangue, enzimi epatici, biomarcatori infiammatori e metaboliti plasmatici. L’intervento è stato positivamente associato a una diminuzione dei punteggi del dolore (-46,2%, p = 0,0016), a una maggiore capacità di salire e scendere le scale (10,6-14,7%, p < 0,05) e a un miglioramento dell’attività quotidiana (25,9%, p = 0,0038). Sono state osservate anche diminuzioni nei livelli plasmatici delle citochine proinfiammatorie TNF-α, IL-6 e IL-8. Nel complesso, questi risultati suggeriscono che i benefici dell’integrazione nutrizionale con olio di canapa potrebbero includere il controllo del dolore, una maggiore mobilità e un miglioramento generale del benessere dell’animale.

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Nutrapet.vet; Agosto 2024, Giulia Pignataro

L’uso di prodotti a base di cannabidiolo (CBD) negli animali domestici è aumentato di pari passo con la diffusione sul mercato umano. Ma quale dosaggio può essere tollerato dal gatto?
Il WALTHAM Petcare Science Institute ha condotto uno studio di tolleranza di 6 mesi di una singola dose giornaliera di 4 mg/kg di un distillato di CBD senza THC e un ulteriore studio di quattro settimane sul decorso plasmatico postprandiale del CBD in gatti adulti sani.
Recenti pubblicazioni hanno dimostrato che 4 mg di CBD/kg di peso corporeo al giorno, somministrati per un periodo di 6 mesi, nei cani sono ben tollerati e che una singola dose di 4 mg/kg di peso corporeo riduce l’ansia durante un viaggio in auto o un test di separazione.
Sebbene i dati sulla sicurezza e sull’efficacia dell’integrazione orale a lungo termine siano in aumento nei cani, mancano evidenze nei gatti.

I dati relativi all’andamento temporale del CBD plasmatico postprandiale, sia al d0 che al d14, hanno mostrato un picco di concentrazione plasmatica di CBD a 2 ore dalla dose.
Mentre nel primo studio il gruppo CBD ha mostrato un aumento dell’alanina aminotransferasi (ALT) alla settimana 4 rispetto al gruppo di controllo con placebo, per l’ALT è stata riscontrata un’equivalenza statistica per tutta la durata del secondo studio a lungo termine. Tutti gli altri dati biochimici ed ematologici non hanno mostrato differenze clinicamente significative tra i gruppi di riferimento.
I dati esposti suggeriscono che un distillato di CBD privo di THC somministrato alla dose di 4 mg/kg di peso corporeo è assorbito nel plasma e ben tollerato da gatti sani per un periodo di 26 settimane.
È importante comprendere, inoltre, la composizione dei trattamenti utilizzati, poiché è stato dimostrato che l’inclusione di più fitocomposti modifica gli effetti osservati rispetto ai fitocomposti singoli. Questa osservazione, denominata “effetto entourage” da diverse pubblicazioni, illustra la possibilità che altri composti presenti nella canapa interagiscano e aumentino l’assorbimento del CBD.

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