L’esigenza di un “position paper” si rende opportuna, per la crescente diffusione di derivati dalla cannabis, dovuta a un sempre maggior interesse per “la cannabis”, diffuso tra i proprietari di animali da compagnia. L’esigenza di un “position paper” è mossa dalla crescente diffusione di derivati dalla cannabis e dal parallelo interesse in campo animale, soprattutto fra i proprietari di animali da compagnia.
Un parere è stato emesso dalla Federazione dei Veterinari Europei (FVE) all’11 Giugno 2021. Infatti, la FVE ha rilevato che numerosi prodotti presenti sul mercato formulati con cannabinoidi, non sono etichettati correttamente, sia per la riconoscibilità degli attivi presenti, sia per le indicazioni di dosaggio, così contribuendo all’incertezza e alla confusione per i medici veterinari e i proprietari.

NBF Lanes da sempre uniforma l’etichettatura alle regole poste dalla normativa, con la necessaria e ineludibile corrispondenza tra il dichiarato, l’etichetta e il contenuto, le materie prime, così come è per i prodotti Perognidol e Perognidol Forte*, in modo da renderne certi l’uso e le modalità nel pieno rispetto della legalità.

Per essere sempre ben informati consigliamo di controllare il sito di FVE, di ANMVI e FNOVI, abitualmente celeri nel pubblicare le linee guida ufficiali.

Intanto vi proponiamo il “position paper” approvato dalla FVE e un articolo, pubblicato nel 2021 sulla rivista “Animals”, dove vengono ribadite le medesime necessità di chiarezza nella medicina veterinaria in entrambi i lati dell’Atlantico, e fatto un esaustivo quadro dell’utilizzo attuale dei derivati cannabinoidi in medicina veterinaria.

Buona lettura

 

*l’olio di canapa, materia prima utilizzabile in alimentazione animale (Regolamento UE 1017/2017), rappresenta una fonte naturale di fitocannabinoidi, terpeni e flavonoidi e presenta un tenore massimo di tetraidrocannabinolo (THC) inferiore allo 0,2% a norma del Regolamento UE 2003/1782.