Johanna Anturaniemi , Sara Zaldívar-López, Huub F. J. Savelkoul, Kari Elo and Anna Hielm-Björkman
Front. Vet. Sci., 16 October 2020 | https://doi.org/10.3389/fvets.2020.552251

 

Vi presentiamo un articolo che evidenzia da un lato gli effetti della dieta sull’espressione genica e, dall’altro il suo potenziale nel miglioramento dell’immunità innata e nella riduzione dello stress ossidativo.

La dermatite atopica canina (CAD) ha una base ereditaria che viene modificata dalle interazioni con l’ambiente, compresa la dieta. I geni espressi in modo differenziale nella pelle non lesionata, determinati dal sequenziamento dell’RNA prima e dopo un intervento dietetico, sono stati confrontati tra cani con CAD naturale (n = 4) e cani sani (n = 4). I cani sono stati alimentati con un comune alimento commerciale ad alto contenuto di carboidrati lavorato a caldo (dieta a base di crocchette) (n = 4) o con un alimento ad alto contenuto di grassi non trasformato (dieta a base di carne cruda) (n = 4). Alla fine dell’intervento dietetico, sono stati trovati 149 trascritti espressi in modo differenziale tra i cani atopici e quelli sani. Le principali vie canoniche alterate dalla disregolazione di questi geni erano la segnalazione dell’angiopoietina, la segnalazione del fattore di crescita epidermico, l’attivazione dell’angiogenesi e le alterazioni nella proliferazione dei cheratinociti e nel metabolismo dei lipidi.